L’Azienda Ospedaliera di Padova, con la consulenza della società informatica O.L Group, adotta IUNGO per integrare i proprio fornitori: quando l’informatizzazione nella sanità funziona!
L’Azienda Ospedaliera di Padova offre prestazioni di diagnosi, cure e riabilitazione nell’ambito di ricoveri ordinari, giornalieri, visite e prestazioni diagnostiche ambulatoriali.
È “Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione” con la presenza dell’Università di Padova, che vi svolge attività di ricerca e di didattica. Costituisce un punto di riferimento non solo a livello regionale, ma anche nazionale ed europeo per i solidi rapporti di collaborazione con alcuni tra i più prestigiosi ospedali del mondo.
SUPPLY CHAIN INTEGRATA: ANCHE NELLA SANITA’ SI PUÒ!
Il progetto IUNGO all’interno della Azienda Ospedaliera di Padova è iniziato lo scorso anno quando, dopo una prima fase di progettazione, la sezione diagnostici del Dipartimento Acquisti (DIABS) comincia ad utilizzare IUNGO per integrare i propri fornitori.
“L’istanza principale che ci ha spinto a cercare una soluzione software per i nostri processi di approvvigionamento è stata quella di automatizzare tutte quelle operazioni che la gestione degli ordini comporta quali fax, telefonate di conferma, ulteriori fax e telefonate per eventuali ritardi di consegna, etc. Inoltre, volevamo aumentare la tracciabilità dei nostri ordinativi, riuscendo così ad avere informazioni più precise che ci evitassero errori in fase di fatturazione” esordisce l’ing. Luca Andreacchio, Analista Applicativi del Dipartimento di Information Technology dell’Azienda Ospedaliera di Padova.
“La tipologia dei nostri fornitori è molto vasta: si va da piccole aziende di nicchia a multinazionali straniere, la facilità d’implementazione e l’impatto zero sui fornitori di IUNGO ci ha rassicurati sulla buona riuscita di questa operazione e infatti così è stato. Non solo i nostri fornitori hanno accettato di buon grado l’interazione con IUNGO ma alcuni di essi hanno voluto sviluppare anche l’integrazione con il proprio ERP” racconta Andreacchio.
L’idea vincente di IUNGO è che tutti i fornitori, dal più piccolo al più grande, per scambiare le informazioni con il cliente, non devono collegarsi al portale e modificare i loro consueti processi interni. IUNGO invia loro, in automatico, un messaggio in posta elettronica con l’ordine, del tutto simile al classico fax, i fornitori hanno la possibilità di apporre modifiche o confermare semplicemente rispondendo all’e-mail, il portale riceve nell’immediato le risposte e vengono aggiornati in real time all’interno dei sistemi ERP, MRP ecc.
CUSTOMIZZAZIONE: L’ORDINE IN DIVENIRE
Tra le molteplici tipologie di ordini effettuati dall’Azienda Ospedaliera di Padova ce ne sono alcuni particolari che non prevedono dati certi all’emissione dell’ordine stesso: “per l’area della diagnostica ordiniamo prodotti medicali di cui non conosciamo l’esatta composizione ed il prezzo finale che sarà determinato solamente dopo specifici processi di ingegnerizzazione sul prodotto.
Tutto ciò normalmente richiedeva continui scambi di informazioni tramite fax o invii di pdf ovviamente non tracciati, grazie a IUNGO questa comunicazione propedeutica alla realizzazione del prodotto è standardizzata e tracciata” commenta Andreacchio supportato da Luciana Zanetti, referente amministrativo dell’Area Diagnostici del DIABS, che afferma: “questo comporta per noi un notevole beneficio in termini di attendibilità e correttezza dei processi di approvvigionamento“.
VANTAGGI E SVILUPPI FUTURI
Grazie all’adozione di IUNGO, l’Azienda Ospedaliera di Padova può iniziare a contare su una catena fornitori integrata e affidabile, rappresentando un esempio di alto livello di efficienza all’interno della sanità pubblica.
“La facilità di IUNGO è la caratteristica che mi ha colpito al momento della scelta della soluzione informatica e in effetti questa è la marcia in più di questo software, per i fornitori è semplicissimo nessuna password da ricordare, nessun sito web da visitare. Siamo molto soddisfatti di come i nostri fornitori, anche quelli stranieri, hanno risposto, continueremo sicuramente a proporlo ai nuovi che ancora non sono integrati.
Il progetto è stato anche oggetto di una tesi specialistica in Ingegneria Elettronica presso l’Università di Padova dal titolo – L’integrazione della Supply-chain in un sistema sanitario: il caso dell’Azienda Ospedaliera di Padova – redatta dall’ing. Fabio Rosito, nostro collaboratore ” commenta Andreacchio che continua “per il futuro abbiamo un altro importante obiettivo: integrare IUNGO con il protocollo Dafne, avendo così la possibilità di utilizzare IUNGO per l’invio degli ordini farmaceutici“