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Conosciuta in tutto il mondo per i motor yacht e le navi da diporto, Ferretti Group dal 1968 ne cura la progettazione, la costruzione e la commercializzazione.
L’azienda ha deciso di mettere mano ai propri processi d’acquisto a causa di alcune criticità che la gestione principalmente manuale delle numerose attività aveva fatto emergere: troppo tempo perso in data entry e in solleciti telefonici, mancanza di dati oggettivi e aggiornati in tempo reale per la valutazione dei fornitori.
La strategia scelta da Ferretti consiste nell’adozione delle logiche della Supplier Collaboration e di automazione dei processi, avendo ben chiari gli obiettivi da perseguire:
- eliminare attività non a valore aggiunto all’interno dell’ufficio acquisti
- lavorare su dati aggiornati in tempo reale
- ottenere indici di valutazione delle performance dei fornitori oggettivi e non viziati dalle distorsioni soggettive degli operatori
- avere una gestione omogenea della base fornitori utilizzando un unico strumento di comunicazione
Nel 2016 inizia così il progetto IUNGO in Ferretti, coinvolgendo principalmente il comparto approvvigionamenti.
La scelta della soluzione IUNGO, influenzata soprattutto dalla sua semplicità e dal minimo impatto sul fornitore, ha permesso al gruppo di raggiungere gli obiettivi prefissati, con il coinvolgimento di tutti i circa 400 fornitori.
L’azienda ha anche deciso di utilizzare i KPI di IUNGO per realizzare cruscotti analitici e misurare in modo oggettivo le performance dei suoi fornitori.
Per approfondire il progetto, i risultati ottenuti e le evoluzioni previste, scarica la case history completa.
