Per ottimizzare il dialogo con i propri fornitori l’azienda friulana si è affidata alla soluzione di collaboration della modenese Smarten.
Convertire il 20% delle ore-uomo del proprio ufficio approvvigionamenti in sviluppo prodotti, ricerca di nuovi fornitori e negoziazioni per ottenere condizioni ottimali per il proprio business.
C’è riuscita Jacuzzi, eccellenza made in Italy da sempre sinonimo di idromassaggio che, grazie all’implementazione di IUNGO, nell’arco di sei mesi ha fatto appello e ottenuto dalla tecnologia proposta dalla software house modenese Smarten, un approvvigionamento regolamentato.
Selezionata dal direttore operations Jacuzzi Europe, Giuseppe Carpenè, fra le chiavi del successo del sistema informativo scelto vi è senz’altro la possibilità di non complicare i rapporti con i piccoli artigiani che costituiscono il grosso della supply chain di Jacuzzi, in cerca anche di una soluzione di collaboration in grado di adattarsi alle esigenze di fornitori già dotati di sistemi propri consolidati.
Così, in attesa di effettuare il carico merce direttamente dal ricevimento in magazzino, quella realizzata da IUNGO, agli occhi di Carpenè è una digitalizzazione a tutti gli effetti dei documenti relativi agli ordini della propria realtà aziendale.