Dove intervenire per un’ottima gestione della supply chain?
Sono tanti gli ambiti dove è possibile intervenire per ridurre i costi e migliorare l’operatività lungo il processo di approvvigionamento dai fornitori, ottenendo così una migliore gestione della supply chain.
Talvolta si corre il rischio di focalizzarsi su alcune attività e tralasciare gravi inefficienze che in una visione globale della catena di fornitura incidono pesantemente sulla redditività del ciclo passivo.
È allora utile elaborare una sorta di checklist che sia spunto e verifica che la propria Supply Chain sia pienamente efficiente sotto tutti gli aspetti.
Cosa significa efficienza?
Gli elementi che la compongono sono:
- Risparmio sui costi
Non sopportare spese inutili per lo svolgimento di attività - Riduzione dei tempi di esecuzione
Fare di più con meno e in meno tempo: poter accorciare anche solo una singola attività diventa fondamentale - Proattività
agire in anticipo, prima che succedano eventi a cui bisogna poi porre rimedio - Fluidità dei processi
raggiungere lo scopo del processo senza intoppi
7 punti per una gestione della supply chain efficiente
Abbiamo riportato esempi pratici e casi di studio di aziende che hanno affrontato e vinto la sfida dell’efficienza nella Supply Chain, requisito indispensabile oggi per poter stare sul mercato e approntare strategie di sviluppo.
- Snellire e ridurre i lead time di appovvigionamento
- Ottimizzare le risorse
- Adottare strumenti che semplificano
- Automatizzare e digitalizzare
- Integrare i sistemi
- Condividere internamente le informazioni
- Motivare i fornitori con obiettivi congiunti
Nel documento completo troverai per ciascun punto:
- le criticità che possono emergere
- i benefici che si possono ottenere in seguito ad analisi e azioni strategiche.
Scarica il contenuto completo: