Supply chain complesse, mancanza di componenti, domanda frammentata ed effetto frusta rendono spesso la vita difficile alle organizzazioni, mettendo a dura prova i processi di queste ultime, alle quali è richiesto di essere sempre più performanti: veloci, puntuali ed efficienti.
Per affrontare questa situazione si possono seguire approcci differenti.
Uno di questi è quello di gestire la complessità, percorso che rende difficile raggiungere i risultati richiesti e richiede sforzi elevati a tutti gli attori: resp. Operations, pianificazione, IT, supply chain manager.
L’altro approccio è quello di ridurre la complessità, agendo in primis sulla riprogettazione dei processi operativi e informativi al fine di semplificarli e migliorarne le performance, riduce al contempo gli sforzi richiesti per misurarli e gestirli, agevolando la digitalizzazione.
Ne abbiamo parlato il 17 settembre alle 14:30, con Gabriele Solarini Paviotti, Account Relationship Leader di auxiell.
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